Ti poni le domande giuste?

Sapersi porre le domande giuste è, secondo me, una cosa essenziale. Nella vita come pure in un consulto. Che si tratti dei Registri Akashici o di Tarocchi dobbiamo spostare il focus dall’esterno all’interno.

Non temere, mi spiego meglio!

Durante i miei periodi di studio sia dei Tarocchi che di Registri Akashici e di Channeling, le mie maestre hanno sottolineato molto l’importanza di rivolgere delle domande costruttive. E sono assolutamente d’accordo.

Dobbiamo tenere presente che il fine ultimo, almeno per come lavoro personalmente, è la comprensione ai fini evolutivi.

Perciò di una determinata situazione, poniamo il caso che il mio compagno/a mi abbia lasciata/o in malo modo senza apparente spiegazione oppure in ufficio sia stata/o ripresa/o bruscamente per qualcosa, il focus non è il mio compagno o il mio datore di lavoro. Il focus è: Cosa vuole insegnarmi questa situazione? Perché mi capitano sempre gli stessi schemi? Come mi comporto in relazione all’altro? Come mi fa sentire questa situazione e perché?

Tutto è esperienza ai fini della comprensione evolutiva.

Non sono mai le situazioni in sé a turbarci, ma cosa ci stanno muovendo dentro. Cosa vogliono farci vedere di noi stessi che noi non vediamo o non vogliamo vedere?

Vi lascio un elenco di domande da esempio, per farvi capire come impostare le vostre richieste quando vi rivolgete a qualcuno in un consulto oppure alle carte o ancora alle vostre Guide.

Domande costruttive

✦ Quali sono le dinamiche ricorrenti nella mia vita? E cosa vogliono insegnarmi?
✦ La situazione che sto vivendo, cosa vuole farmi vedere che ancora non vedo?
✦ Questa persona cosa vuole comunicarmi?
✦ Quali sono i miei blocchi? E come posso scioglierli?
✦ Quali sono le missioni che sono venuta/o a svolgere?
✦ Come posso crescere ai fini di manifestare la mia missione?
✦ C’è una relazione Karmica con questa persona?
✦ Cosa blocca l’evolversi di questa situazione?
✦ Come posso imparare da quello che ho vissuto e andare oltre?
✦ Perché mi è successo questo?

«Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa. Qual è l’uomo tra di voi, il quale, se il figlio gli chiede un pane, gli dia una pietra? Oppure, se gli chiede un pesce, gli dia un serpente? Se dunque voi, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre vostro, che è nei cieli, darà cose buone a quelli che gliele domandano!» – Matteo, 7,7-11 –

Con amore, Giulia